Asso dell’Asolano LOI 13252 – Bracco Italiano maschio bianco arancio
Asso dell’Asolano è nato il 15.9.1972 da Paco (Fer delle Forre x Dama delle Forre) e da Maior Superba (Hap del Salvetta x Maior Irma). Paco, tra il 1972 ed il 1977, conseguì 10 risultati sul terreno. In prove classiche su quaglie liberate si classificò due volte con l’ECC e due volte con il MB. Su prove classiche su starne, vinse con l’ECC. In prove di caccia fu due volte primo ed una volta secondo con l’ECO ed ottenne due CQN. Nell’ottobre del 1975 a Montelabate, aveva vinto con l’ECC la classifica individuale del Campionato a squadre regionali della Federcaccia.
Allevatore: Paolo Bergamini
Proprietario: Pietro Segafredo. Dal 1979 Felice Castiglioni
Conduttori: Luigi Bottani e G. Cattaneo
Titoli conseguiti
- Campione italiano di Lavoro;
- Campione internazionale di Lavoro
Partecipazione ai concorsi di Asso dell’Asolano
Asso dell’Asolano fu soggetto molto tipico, al Raduno di Club di Casalecchio di Reno Walter Gioria gli rilasciò l’ECC.
In Italia, tra il 1974 ed il 1981, conseguì 86 risultati con 50 vittorie. Ottenne il primo riconoscimento conseguendo il CQN in prove classiche su quaglie liberate a Rovereto nel luglio del 1974. Nella specialità, inoltre, vinse due volte con il CAC, nove con l’ECC, dodici con il MB; si classificò sei volte con l’ECC di cui due con la Riserva di CAC, quattordici volte con il MB, ottenne quattro CQN.
In prove di caccia, a Forlì nell’agosto del 1978 vinse con il CAC in gara continentali italiani e con il CAC CACIT in gara libera, da vanti alla kurzhaar Fea, con il CAC CACIT a Casalecchio di Reno nel settembre del 1979, battendo il pari razza Gasaché della Catina che ottenne la Riserva, con il CAC ancora a Casalecchio di Reno nel marzo del 1976, davanti alla pari razza Altea che si classificò con la Riserva, e nel settembre del 1978, battendo il pari razza Ercole dell’Asolano che ottenne la Riserva, a Strozzavolpe nell’agosto del 1979, battendo il kurzhaar Timbo di San Frediano che si classificò 2° ECC. Infine si affermò sette vol te con l’ECC, tre con il MB, si classificò altrettante volte 2° ECC, una 2° MB, ottenne due CQN.
In prove classiche su starne, vinse con il CAC a Casalecchio di Reno nell’ottobre del 1975, battendo il pari razza Umago che si classificò con la Riserva ed al Mezzano nel marzo del 1976, davanti al kurzhaar Bor del Savio il quale si classificò 2° ECC. Infine, si affermo sei volte con l’ECC, quattro con il MB, si classificò due volte 2° MB, ottenne un CON.
Con il CAC conseguito al Mezzano aveva completato le distinzio ni per il titolo nazionale di lavoro. Aveva 3 anni e 6 mesi di età. All’estero, completò le distinzioni per il titolo internazionale di la voro nel 1980.
Caratteristiche attitudinali di Asso dell’Asolano
Soggetto di carattere e personalità, risultò un classico interprete della caccia esemplare.
Sfoggiava trotto e portamento tipici di razza, bella presa di terreno, cerca redditizia per intelligenza di metodo, accertamenti solleciti sul filo del vento, senso del selvatico. Andava a punto con ferme lunghe e concludeva con autorità. Va annoverato tra i più importanti vincitori di prove.
Riproduzione
Fu un grande razzatore.
Generò Ciac e Agata . Inoltre, con la madre Maior Superba, il 17.9.1976 generò Pompeo dell’Asolano, CQN in prova classica su quaglie liberate, CAC e Riserva di CAC sul ring.
Con Ester delle Forre, figlia di Lord, l’8.2.1977 generò Agnese e Alfiere, entrambi soggetti bianco arancio, fratelli di Agata.
Agnese conseguì il MB in prova classica su quaglie liberate, un CAC Riserva di CACIB, tre CAC, tre 1° ECC in Raduno di Club sul ring.
Alfiere sul ring ottenne due CAC, sul terreno vinse con il MB a Forli, nell’agosto del 1981, in occasione della eliminatoria provincia le del Campionato della Federcaccia.
Ancora con Ester delle Forre, il 3.3.1978 generò Boris , maschio bianco arancio, 1° ECC sul ring in Raduno di Club, che sul terreno, tra il 1979 ed il 1982, conseguì 21 risultati con 17 vittorie. In prove classiche su quaglie liberate, vinse una volta con l’ECC, otto con il MB e si classificò tre volte con il MB. in prove di caccia, si classificò 2° ECC, vinse cinque volte con il MB, una alla eliminatoria provinciale ed una alla semifinale regionale del Campionato della Federcaccia nel settembre del 1980, due vol te con l’ECC di cui una in occasione dell’eliminatoria provinciale della Federcaccia a Fano nel luglio del 1982, si affermò con il CAC CA CIT ad Arezzo nell’agosto dello stesso anno.
Con Lila, figlia di Borso delle Forre e di Lia delle Forre, l’1.4.1978 generò Lando e Lumbo, entrambi maschi bianco arancio.
Lando, tra il 1980 ed il 1982, conseguì 26 risultati. In prove di caccia su starne, si affermò con il CAC CACIT a Casalecchio di Reno nel settembre del 1982, battendo il pari razza Fer che ottenne la Riserva, ancora con l’ECC e con il MB, si classificò due volte 2° ECC, una volta 3° MB. In prove di caccia, vinse con il CAC CACIT a Pisa nel luglio del 1980, una volta con il MB, si classificò 2° ECC di cui una con la Ri serva di CAC, due volte con il MB. Gareggiò in prove classiche su quaglie liberate, affermandosi una volta con l’ECC, tre con il MB, classificandosi sette volte con il MB, ottenendo due CQN. Nel 1984, completerà le distinzioni all’estero e verrà proclamato Campione Internazionale di Lavoro.
Lumbo sul ring, in Raduni di Club, ottenne due 1° ECC. Sul terreno, tra il 1979 ed il 1982, conseguì 11 risultati in prove classiche su quaglie liberate. Vinse con l’ECC, quattro volte con il MB, si classificò tre volte con l’ECC, una con il MB, ottenne due CQN.
Con Juna di Primarosa, figlia di Umago e di Alan, il 30.8.1979 generò Aramis, maschio bianco arancio il quale, nel 1982, conseguì un CAC in prova di caccia e due CQN in prove classiche su quaglie liberate.